X EDIZIONE “ROCK 10 E LODE”: Giorgia Rampulla tra i finalisti
Giorgia Rampulla e Alessio Ganazzoli sono gli “Old Sleepy Train” e si esibiranno stasera tra i finalisti della X Edizione di Rock10eLode
Intervistata dalla Redazione di Iammonline.it, la giovane musicista palermitana ci parla di come si è gettata nella mischia, decidendo di scommettere su sé stessa, componendo un brano e registrandolo presso gli studi ZiSound del Centro Tau al fine di proporlo al Concorso, che ormai da dieci anni promuove artisti “in emersione” sul panorama musicale.
Giorgia Rampulla, diciottenne dall’anima country, partecipa a Rock10eLode, un concorso siciliano per giovani talenti della musica, ed è stata selezionata tra i quattordici finalisti – un numero che è stato ampliato per includere più artisti meritevoli – che si esibiranno il 2 Maggio al Teatro Politeama di Palermo.
Il nome d’arte con cui sarà presente alla manifestazione sarà Old Sleepy Train, il brano finalista, dal titolo “Dusty Lives ” è creato a quattro mani, per la preziosa collaborazione di Angelo Ganazzoli come paroliere.
Si legge sul sito ufficiale del contest che “Rock10eLode” è un Progetto ideato e promosso, a partire dal 2006, da Gianni e Fabrizio Zichichi e finalizzato alla valorizzazione della creatività musicale tra i giovani studenti che frequentano le Scuole Superiori della Sicilia.
Abbiamo voluto sapere con che spirito e con che idee sta partecipando a questo straordinario concorso che ha ricevuto una grande quantità di brani candidati, tra i quali, ricordiamo, è stato scelto il brano di Giorgia tra i finalisti del 2 Maggio.
Perché hai deciso di partecipare a “Rock 10 e Lode” ?
“Partecipo a Rock10eLode perché amo la musica, un fattore importantissimo. Ho voluto provare un’esperienza, come tante, che mi può aiutare a portare avanti la mia passione. E’ un concorso che mi permette di confrontarmi con altre persone, con altri artisti, con altre realtà musicali. Ho voluto mettermi in gioco anche per il piacere di farlo, e per sfruttare un’opportunità che testasse le mie capacità.”
Cosa stai presentando a questo concorso?
“Presento una canzone che ha come strumento principale la chitarra acustica, strumentalmente sostenuta da altre componenti come l’armonica, il banjo e il tamburello e dominata – chiaramente – dalla mia voce, su di un testo inglese scritto da Angelo Ganazzoli. Lo stile è vicino al buon vecchio country – non vorrei esagerare – ma diciamo che sulla tipologia ci siamo. Volevamo un pezzo dove voce e armonica dialogassero come nel folk irlandese fanno il violino e il banjo. ”
Cosa pensi dei concorsi di questo tipo e di quelli televisivi?
“Tempo fa ero molto più attratta dal Talent Show, lo trovavo più autentico. Col passare del tempo ho maturato la convinzione che molti lo facciano non per una reale motivazione emotiva, legata alla propria passione, ma per una questione di popolarità. Rock10eLode penso si differenzi da questi altri perché fondamentalmente si tratta di una serata in cui tu hai la possibilità di cantare, di far vedere quello che sai fare, di far vedere il brano che hai composto e preparato e metterti a nudo in un’unica occasione. Nei Talent, secondo me, si perde la vera personalità, il vero motivo per cui partecipi. Diventi un’icona, un personaggio, un simbolo. Tutto tranne che soggetto di una passione autentica. Certo, è una vetrina tramite cui farsi conoscere al grande pubblico e l’approccio cambia da persona a persona, anche se comunque ravvedo una certa costruzione dei talenti televisivi.”
Che valore ha la Musica nella tua vita?
“La musica è importante nella mia vita. Quando ero piccola ascoltavo continuamente dischi su dischi, e non ho smesso di farlo. Inoltre colleziono una quantità indefinita di album da tanti anni, una passione, anche questa, creare la mia raccolta personale. Quando si parla di musica, si parla di entrare in un mondo alternativo, in una dimensione parallela, un’esperienza fatta di note musicali, un viaggio tra la varietà dei suoni dai più rilassanti e puliti a quelli distorti. Un mondo senza musica sarebbe un mondo senza l’arte che reputo più alta tra tutte le arti, senza la meraviglia che solo la musica ci può dare.”
Buona fortuna Giorgia!